Occhi gonfi e aspetto stropicciato dopo un intervento di blefaroplastica? Non c’è nulla di cui preoccuparsi: è la normalità. Il decorso post-operatorio porta con sé qualche traccia di livido che, con il passare dei giorni, tende a scomparire del tutto lasciando il posto a uno sguardo finalmente più aperto, giovane e meno affaticato.
Del resto, si tratta pur sempre di un intervento chirurgico che, per quanto non invasivo, richiede un processo di guarigione che deve essere rispettato. Sappiamo bene che, vedendo l’ecchimosi, può venire voglia di correre ad acquistare un correttore ad altissima coprenza, ma prima di farlo ci si deve domandare quando si può ricorrere al trucco dopo la blefaroplastica.
Sgonfiare gli occhi e trucco dopo blefaroplastica: tutto quello che si deve sapere
“Specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?” Dopo un intervento volto a migliorare lo sguardo, tutte le pazienti sognano di svegliarsi, specchiarsi e apparire più belle che mai.
Questo accadrà, lo possiamo assicurare, ma dovranno passare alcuni giorni. Immediatamente dopo l’intervento si dovrà fare i conti, per circa una decina di giorni, con delle ecchimosi concentrate nella zona trattata. Anche le palpebre gonfie sono una conseguenza naturale che non deve destare preoccupazioni.
Sebbene l’estensione dei lividi e il gonfiore possano variare da persona a persona, nella maggior parte dei casi effettuare degli impacchi di ghiaccio può essere utile a velocizzare il processo di guarigione. Anche dormire con la testa sollevata, magari utilizzando due cuscini, per circa 15 giorni dopo l’intervento è consigliato per cercare di drenare la zona, così che si inizino ad apprezzare a pieno gli effetti di un intervento che può cambiare lo sguardo.
E per quanto riguarda il make-up? Naturalmente la tentazione di cercare di camuffare i lividi e di truccarsi sin da subito è forte. Attenzione, però, a non cedere. Le cicatrici ancora fresche richiedono un po’ di cautela e, pertanto, si consiglia di attendere prima di ricominciare a utilizzare il trucco dopo la blefaroplastica.
In un normale decorso post-operatorio, dopo 5-6 giorni si andranno a rimuovere i punti di sutura. Seguendo quelle che sono le indicazioni del chirurgo, da quel momento sarà possibile prendere in considerazione la possibilità di utilizzare del make-up.
Cosa preferire in questo caso? Se ci si domanda come truccare gli occhi dopo la blefaroplastica il consiglio che si dà è quello di utilizzare del maquillage coprente, che sia in grado di minimizzare visibilmente sia le cicatrici che le ecchimosi ancora presenti. Attenzione a utilizzare solo pennelli perfettamente puliti e igienizzati e a non fare troppa pressione sulla zona.
Se il livido tende ad assumere un tono bluastro, il consiglio è di utilizzare un correttore giallo. Se, invece, la zona è ancora molto rossa, allora si consiglia un correttore verde. Un suggerimento che può risultare molto utile è quello di picchiettare il prodotto con le dita o con una spugnetta non troppo dura sulla zona interessata. Il tutto deve essere fatto con estrema delicatezza, la stessa che dovrà essere utilizzata la sera quando ci si strucca.
La fase di struccaggio è, in questo caso, molto importante: si deve cercare di rimuovere ogni residuo di trucco dalla zona in cui sono presenti lividi e gonfiore e lo si deve fare piano e, possibilmente, con prodotti delicati e idonei a trattare una zona tumefatta.
Dopo qualche giorno, il trucco camouflage per coprire i lividi lascerà finalmente il posto a uno sguardo più giovane e sveglio e il risultato finale dell’operazione sarà visibile.
Questo intervento deve essere effettuato da un chirurgo oculoplastico in grado di garantire il miglior risultato possibile e di dare i consigli giusti per gestire la fase post-operatoria. Per saperne di più e per richiedere un consulto per la valutazione del proprio problema, è possibile scriverci tramite la nostra sezione contatti.
La Redazione