È opinione ormai diffusa che la chirurgia estetica non abbia stagioni: che sia inverno oppure estate non è rilevante se ci si vuole sottoporre ad un trattamento chirurgico. Anzi, per certi versi proprio il periodo delle vacanze è ideale per affrontare la convalescenza nel modo più tranquillo, lontano dagli sguardi curiosi di vicini e colleghi.
“Non potrò stare sotto il sole”, “Le mie cicatrici saranno più evidenti se sono esposte al sole” sono solo alcuni luoghi comuni di chi pensa che i mesi più caldi non vadano di pari passo con la chirurgia.
Ma è veramente così?
Indubbio è che la nostra pelle, “trattata o meno”, abbia bisogno di essere salvaguardata: come sosteniamo, infatti, è consigliato l’utilizzo della crema solare 50+ onde evitare un precoce invecchiamento cutaneo.
Il nostro motto, non dimentichiamolo, è sempre “Viva la protezione!”, pertanto dopo gli interventi al viso, come ad esempio la blefaroplastica o il lifting del sopracciglio, un’attenzione particolare deve essere riposta nella corretta applicazione delle creme antisolari e nell’utilizzo di occhiali da sole!
Le tecniche di ringiovanimento dello sguardo e del viso si sono evolute!
Grazie ad approcci sempre più mini invasi ed all’utilizzo di “incisioni in zone nascoste” non è più necessario rinviare ai mesi autunnali un tanto desiderato ritocchino (trattamento estetico). Anche perché in un mondo veloce nel quale si ha poco tempo per dedicarsi a sè stessi, spesso il periodo estivo risulta l’unico momento in cui si può rinfrescare il proprio sguardo, lontani dagli assilli del lavoro.
Inoltre i tempi di recupero si sono notevolmente ridotti: sono infatti sufficienti solo alcuni giorni post intervento per poter riprendere le normali attività personali, tra cui godersi le tanto meritate vacanze estive!
Vediamo nel dettaglio perché siamo favorevoli al trattamento anche durante i periodi più caldi.
Un intervento molto richiesto è il lifting del sopracciglio che si esegue per via endoscopica e comporta cicatrici minime e nascoste dietro i capelli e nelle pieghe naturali del volto.
Discorso analogo si può fare, ad esempio, per la blefaroplastica superiore, ossia il ringiovanimento degli occhi, poiché la cicatrice è nascosta nella piega naturale della palpebra, per cui quando l’occhio è aperto, la ferita è nascosta e protetta dalla piega stessa. L’ unica precauzione è non esporsi al sole con gli occhi chiusi, per non rischiare una cicatrice ipoteticamente più vistosa. Ma un buon paio di occhiali da sole potrà venirci in aiuto!
Quindi la blefaroplastica è consigliata o meno nel periodo estivo?
Assolutamente sì. E ciò vale per almeno due fondamentali motivi: le tecniche più innovative ci permettono di rimuovere le borse ed occhiaie attraverso un piccolo taglio nella parte interna della palpebra, senza incidere la pelle, la cosiddetta blefaroplastica trans congiuntivale. L’intervento permette di ottenere non solo ottimi risultati estetici duraturi nel tempo, ma anche di rispettare la funzionalità dell’occhio! Insomma, una tecnica sicura! In secondo luogo, come si è visto, la cicatrice presente nella blefaroplastica superiore si trova in un luogo già di per sé protetto dalla palpebra stessa, all’interno della piega. L’unica accortezza è di proteggere il viso e le zone trattate con una crema a protezione totale in aggiunta all’utilizzo occhiali con lenti solari.
Insomma, ogni trattamento richiede degli accorgimenti che, per quanto piccoli, è bene osservare nelle diverse stagioni, ma che non sono vincolanti per quanto concerne il periodo in cui vengono svolti.