Novità in medicina estetica: filler con microcannula
Medicina estetica

Novità in medicina estetica: filler con microcannula

Novità nel campo dei filler: una tecnica innovativa, che si avvale dell’utilizzo di microcannule senza ricorrere a fastidiose e dolorose iniezioni.

TRATTAMENTI FILLER CON MENO INIEZIONI E SENZA DOLORE

Il ripristino dei volumi del volto ha progressivamente assunto un ruolo di centralità tra gli obiettivi perseguibili con la medicina estetica nell’ambito di un programma di ringiovanimento naturale e duraturo del viso.

Per ringiovanire in modo armonioso le palpebre e il viso, tra le novità nel campo dei filler esiste oggi una tecnica innovativa, che si avvale dell’utilizzo di microcannule, del calibro di tradizionali aghi, ma di maggiore lunghezza, flessibili e munite di punta arrotondata; l’ottima scorrevolezza dello strumento nei tessuti permette una distribuzione perfettamente uniforme del gel di acido ialuronico, per un risultato di qualità nettamente superiore a quella che si può ottenere con gli aghi rigidi, con minimo traumatismo per i tessuti, pressoché totale assenza di dolore e di sanguinamento delle zone trattate.

La nuova tecnica consente di ringiovanire il viso in poco tempo, senza ricorrere a molteplici fastidiose iniezioni e senza postumi dolorosi.
Fino a oggi per intervenire con i filler-viso era necessario praticare numerose iniezioni in punti diversi del viso. Il nuovo strumento delle microcannule flessibili permette di ridurre notevolmente il numero di iniezioni necessarie per il trattamento: le microcannule flessibili, una volta introdotte sottopelle, possono essere direzionate e consentono, grazie a una mirata distribuzione del prodotto, di scolpire i volumi del volto con estrema precisione. Il fastidio durante il trattamento-viso è minimo e sono ridotti anche il gonfiore e i lividi post-trattamento. L’effetto di ringiovanimento ottenibile può essere paragonato a quello di un ‘lifting non chirurgico’.
Il trattamento si effettua in ambulatorio e dura 30-40 minuti. Il chirurgo pratica con l’ago pochi fori d’ingresso sul viso – due o tre per lato – e poi inserisce le microcannule. Il materiale morbido e la punta arrotondata delle cannule flessibili sono delicati su tessuti e capillari, evitando traumi. Dopo il trattamento-viso è subito possibile riprendere le proprie attività.

Questa nuova tecnica apporta quindi numerosi vantaggi:

  • permette di praticare poche iniezioni;
  • il fastidio al volto durante il trattamento è ridotto al minimo;
  • già subito dopo il trattamento è possibile tornare alla normale vita quotidiana.

È comunque sempre indispensabile la visita presso un chirurgo specialista per valutare la fattibilità del trattamento in relazione al singolo caso: il chirurgo oculoplastico è una figura altamente specializzata nell’ambito della chirurgia e della medicina estetica delle palpebre e del viso.

Redazione