La richiesta di iniezioni di botox aumenta sempre di più: questo trattamento di medicina estetica non riguarda più solamente le over 40 ma anche le più giovani, ormai sempre più decise nell’intervenire sul proprio viso con la medicina estetica al fine di preservare la propria giovinezza e prevenire le prime rughe.
L’avvicinamento delle “millennials” ai trattamenti con botulino ha portato il mondo della medicina estetica a coniare un nuovo termine: il “baby botox”, una pratica a cui ormai molte ragazze dai 35 anni in giù si sottopongono regolarmente.
Ma, prima di parlare di questa “pratica giovanile” è giusto fare qualche accenno riguardo il trattamento di medicina estetica con botulino “tradizionale”.
Botox: cos’è e come funziona
Come già saprete il trattamento con botulino viene utilizzato nella medicina estetica per ridonare freschezza e vitalità al viso.
Con il passare degli anni i nostri lineamenti tendono a modificarsi, conferendoci uno sguardo stanco e spento, che non corrisponde mai al nostro vero stato d’animo.
Per questo motivo sono tantissime le donne, ma anche gli uomini, che decidono di intervenire per contrastare l’invecchiamento della pelle.
Così si rivolgono a un medico specializzato, che, dopo aver effettuato un’accurata visita, solitamente interviene sulle:
- rughe glabellari
- rughe della fronte
- sopracciglia abbassate
- rughe conosciute come “zampe di gallina”
Per mezzo di alcune iniezioni di botox questi inestetismi dell’età che avanza vengono eliminati del tutto.
Il trattamento con il botulino è sicuro e rapido: la vostra permanenza nello studio medico non supererà i 20 minuti e il giorno stesso sarete già pronti per tornare a lavoro.
Ma qual è la differenza tra il botox tradizionale e quello conosciuto con il nome di “baby”?
Il baby botox non è altro che la tecnica d’infiltrazione di tossina botulinica in dosi più leggere rispetto a quella tradizionale.
Il termine baby deriva dal fatto che a sottoporvisi sono le ragazze sotto i 35 anni , a cui basta una dose molto minore rispetto alle infiltrazioni tradizionali: una soluzione perfetta al fine di rendere la pelle più liscia e spianare i primi accenni di rughe.
Gli specialisti oculoplastici, poi, lo consigliano anche a chi esegue per la prima volta il trattamento con il botox oppure a chi vi si è già sottoposto e magari, già soddisfatto, vuole solo mantenere il risultato ottenuto.
Parola d’ordine: risultato naturale!
I consigli dello specialista
Ci sono comunque alcuni accorgimenti che è bene che rispettiate al fine di un risultato soddisfacente.
- il primo è quello di non sottoporvi a massaggi del viso durante i primi giorni che seguono il trattamento: questo tipo di manipolazioni, infatti, potrebbero modificare e alterare l’effetto finale del trattamento.
- il secondo consiglio, il più importante, riguarda la scelta del medico: se avete deciso di ricorrere a questo tipo di trattamento vi consigliamo vivamente di rivolgervi a uno specialista, che possa visitarvi e personalizzare il trattamento esclusivamente per il vostro caso.
Compito del medico oculoplastico è di ridonarvi uno sguardo fresco e vitale ma anche mantenere le linee naturali del vostro viso, conservandone l’espressività.
Per questo motivo è giusto procedere con una visita accurata, nel quale il medico stabilirà la giusta dose di botulino da iniettare nelle zone interessate.
In questo modo eviterete di ritrovarvi con uno sguardo finto e inespressivo, un risultato che certamente non migliorerebbe la vostra situazione iniziale, anzi, non farebbe altro che peggiorarla.
Quindi, che si tratti di baby botox o botulino tradizionale, ricordatevi sempre di rivolgervi a un professionista!
Per qualsiasi altro approfondimento riguardo i trattamenti estetici con botulino, visitate la sezione dedicata del sito o rivolgetevi direttamente a noi.
La redazione