Sopracciglia e sguardo in primo piano
Chirurgia

Sopracciglia e sguardo in primo piano

L’attenzione che si ripone nella cura delle sopracciglia è in forte crescita. Ogni viso ha la sua particolarità e merita quindi la giusta cornice, per esaltare il nostro sguardo. La medicina estetica e la chirurgia plastica possono aiutarci a ritrovare la naturalezza del nostro viso.

Naturale è bello” è lo slogan che caratterizza l’ultimo decennio. L’essere consapevoli dell’importanza delle sopracciglia è un mood che si sta facendo strada, perché quando si parla di bellezza del viso, di armonia dello sguardo e di regolarità del volto, non si può non tener conto del ruolo fondamentale che le sopracciglia ricoprono: un trend-beauty che ha caratterizzato varie epoche e stili diversi.

Epoche diverse, sopracciglia diverse

Incorniciano il viso, definiscono il volto e hanno segnato la moda. La loro definizione è considerata di primaria importanza e si è evoluta secondo molteplici trasformazioni: definite e spigolose negli anni ’50, quasi inesistenti o completamente depilate negli anni ‘70 , naturali e selvagge nel decennio successivo poi nuovamente sottili e con la tipica forma “ad ala di gabbiano” negli anni ‘90 e 2000. Oggi l’attenzione per le sopracciglia è anche maggiore di un tempo. Sono innumerevoli, infatti, i prodotti beauty lanciati sul mercato e dedicati alla loro cura: gel colorati, mascara fissanti, polveri e matite aiutano a riempire la forma che la moda degli ultimi anni tendenzialmente vuole più spessa e molto definita. Tra la varietà di prodotti che si possono utilizzare e le regole dettate dal trend attuale non bisogna tuttavia dimenticarsi che ogni persona presenta proporzioni e lineamenti differenti che devono essere rispettati.

Esiste una forma perfetta del sopracciglio?

Non esiste un “layout” di riferimento: ogni viso ha la sua particolarità e merita quindi la giusta cornice, per esaltare il nostro sguardo. Con il loro movimento, poi, esprimono gli stati emotivi. La forma, quindi, non va stravolta ma migliorata e resa più coerente con il resto del viso. Per esempio, su visi allungati converrebbe avere un sopracciglio meno curvo, mentre su visi tondi avere un arco sopracciliare più arcuato dona un effetto ottico di maggiore armonia. Inoltre, la medicina estetica e la chirurgia plastica offrono grandi aiuti:

  • filler dinamici: tecnica nuovissima ed estremamente interessante per il risultato naturale di ridensificazione senza l’eliminazione dell’espressività dello sguardo
  • botulino: che determina un’elevazione della coda del sopracciglio con conseguente apertura laterale dello sguardo
  • lifting del sopracciglio: intervento chirurgico con il quale si riposiziona il sopracciglio

Gli errori più comuni

Uno degli errori più comuni è quello di rimuovere i peli della parte iniziale, quella più vicina al naso con lo scopo desiderato di separare maggiormente le due arcate e ricercare un look più luminoso; in realtà il rischio è di ottenere il risultato opposto. Eliminare anche solo pochi peli potrebbe determinare un cambiamento sostanziale: si potrebbero evidenziare maggiormente le irregolarità del volto, gli occhi potrebbero risultare più distanti tra loro e lo sguardo potrebbe perdere la sua profondità.

La soluzione chirurgica e non chirurgica sono due armi molto valide che possono essere calibrate a seconda del difetto da correggere e dei desideri del paziente. Il modo più corretto di prendersi cura delle sopracciglia è quella di partire dal disegno naturale cercando di non stravolgerlo. Ecco perché, al fine di ottenere il meglio, una mano esperta può fare la differenza aiutando a trovare la giusta forma e ad avere sopracciglia curate, regolari e in armonia con il resto del viso.

In collaborazione con Margherita Totaro