Intervista “Funny Vegan”, Aprile 2018
Possiamo definire la ginnastica facciale una sorta di lifting naturale?
Quando si parla di ginnastica facciale, facciamo riferimento ad esercizi che coinvolgono i muscoli del volto, che permettono di donare un lifting naturale al viso. La premessa doverosa è che non si tratta di una panacea per i problemi di invecchiamento. Tuttavia, i benefici della ginnastica facciale sono numerosi. È una disciplina che ha origini antiche, con radici nello Yoga per il viso, con tecniche che si perdono nella notte dei tempi. Oggi la ginnastica facciale viene utilizzata sia in fisioterapia e riabilitazione sia per scopi estetici, prima e dopo un intervento oculoplastico (estetica dello sguardo).
Perché abbia effetto, quante volte e quanto a lungo è necessario attuare questo “allenamento” per la pelle del viso?
Per vedere i primi risultati, è necessario eseguire gli esercizi 3 volte a settimana, o meglio, tutti i giorni, per 4 settimane. A questo punto, i primi effetti positivi dovrebbero iniziare a vedersi, per poi progredire nel corso del tempo continuando l’allenamento. La pelle del viso appare più tonica, grazie al lavoro sulla muscolatura. Inoltre, il volto è rimodellato, con un effetto anti età. Il training giornaliero da seguire ha una durata di circa 10 minuti. La serie di esercizi comprende riproduzione di vocali con le labbra e diverse posizioni, simili a smorfie, che coinvolgono gli zigomi, la fronte, le palpebre, le guance, il mento, il naso e il collo.
Non solo beauty, ci sono altri campi di utilizzo?
Esatto, la ginnastica facciale non viene solo utilizzata in campo estetico! Questa disciplina ha ottimi risvolti positivi anche in campo medico, e più nello specifico a livello funzionale. Per esempio, è consigliata nel decorso funzionale post paralisi facciale per riabilitare le zone del volto affette da paresi. Per queste applicazioni, tuttavia, il parere del medico e dello specialista oculoplastico rimane imprescindibile.
Quali sono i benefici di questa ginnastica? (Intesi nei diversi aspetti: tono, nutrimento della pelle, ossigenazione… ?)
Grazie ad un allenamento costante, i muscoli del nostro volto si tonificano, regalando così al nostro sguardo un effetto anti età. La ginnastica facciale viene utilizzata per rassodare le diverse parti del viso ed allo stesso tempo per migliorare il drenaggio linfatico, riducendo per esempio il classico gonfiore mattutino. Non ha controindicazioni e può essere praticata da tutti. Il miglior beneficio è recepito proprio dalla nostra pelle, che appare più elastica e compatta proprio grazie al massaggio muscolare sulle strutture vascolari (miglioramento dell’ossigenazione).
Si può mantenere una pelle del viso “in forma” con la sola ginnastica? E quando invece può non essere più sufficiente tanto da dover ricorrere alla chirurgia?
La ginnastica facciale ha indubbi effetti benefici sulla tonicità della pelle, se eseguita con costanza tutti i giorni. Non ha controindicazioni, quindi può essere provata in qualunque circostanza, senza che ciò comporti rischi per la salute. Come abbiamo detto, la ginnastica facciale non è una cura ma è un ottimo aiuto, ad esempio, in caso di lievi palpebre cadenti dovute a iniziale invecchiamento e conseguente precoce rilassamento muscolare. Al contrario, non ha nessun effetto in tutti quei casi con invecchiamento medio-grave muscolo-cutaneo del sopracciglio, delle palpebre, della linea mandibolare e del collo, dove interventi chirurgici mini-invasivi aiutano ad ottenere risulati naturali e perduranti nel tempo.
Ci può fare tre esempi di esercizi: uno per gli occhi, uno per le guance, uno per le labbra?
Occhi: Il contorno occhi, detto anche area perioculare, è una parte estremamente significativa del viso. La pelle del contorno occhi è molto delicata ed invecchia prima del resto del viso. Per prevenire le rughe del contorno occhi, chiudete con energia le palpebre (strizzandole), e quando sentirete una tensione nelle palpebre, senza aggrottare la fronte e tenete la posizione per 10 secondi. Ripetete per almeno dieci volte. Poi arcuate il più possibile le sopracciglia, rimanete fermi per circa quindici secondi e ripetete per cinque volte.
Guance: guardandoci allo specchio fate un sorriso molto esagerato e marcato per circa 10 dieci secondi, poi riposatevi e ripetetelo per 5 volte. Una volta terminata la serie, riempite d’aria le vostre guance, come se steste gonfiando un palloncino. Di nuovo mantenete questa posizione per 10 secondi e rilassatevi, per poi ripetere altre cinque volte.
Labbra: Sporgete le labbra in avanti, come per dare un bacio. Aumentate gradualmente la tensione dei muscoli delle labbra contando fino a cinque prima di rilassarvi. Dopo qualche istante di rilassamento ripetete l’esercizio per diverse volte.