In caso di occhiaie, cerchi scuri e borse sotto gli occhi, abbastanza comuni anche tra i più giovani, il chirurgo Oculoplastico, grazie all’uso di filler di ultima generazione, può agire in maniera mirata per attenuare e camuffare questi inestetismi. Il riempimento dei tessuti sotto gli occhi riduce la visibilità delle borse perché determina una graduale transizione tra la palpebra inferiore e lo zigomo. Inoltre l’utilizzo di filler rappresenta anche una tecnica adattissima, per rimpolpare il solco lacrimale.
I filler schiariscono , riempiono le zone d’ombra, migliorano il contorno occhi in maniera assoluta. La medicina estetica permette di ottenere buoni risultati senza passare necessariamente per la chirurgia estetica.
Quali sono i prodotti attualmente in commercio per il contorno occhi?
I prodotti maggiormente utilizzati nella regione dello sguardo sono:
- Redensity II della Teoxane, con duplice effetto di riempimento e rivitalizzante.
- Volbella della Allergan, che è la soluzione ideale per ridefinire le piccole rughe d’espressione intorno agli occhi.
- Radiesse® che è una sostanza biocompatibile e riassorbibile che stimola la produzione di collagene.
- Skinbooster che ha l’obiettivo di migliorare progressivamente e in modo duraturo la qualità della pelle. (https://oculoplastica.it/skinbooster/)
Quali tecniche vengono usate per iniettare questi prodotti?
Le tecniche sono principalmente due:
- Ad ago: utilizzando aghi sottilissimi e quindi indolore
- A microcannula, con utilizzo di cannule sottilissime e flessibili che consentono di ottimizzare la distribuzione del filler anche in aree altrimenti difficili da raggiungere.
Dopo quanto si possono riprendere le normali attività ?
Subito dopo la seduta, si possono riprendere le normali attività lavorative e sociali, con l’unico accorgimento di non esporsi al sole nelle 48 ore successive al trattamento. (https://oculoplastica.it/service/borse-sotto-gli-occhi-non-chirurgico/)
Ogni quanto vanno ripetuti i trattamenti?
Questi trattamenti vanno ripetuti a seconda del difetto e del prodotto utilizzato, in media ogni 6/8 mesi. È possibile ripetere il trattamento per mantenere i benefici ottenuti in precedenza.
Ma perché rivolgersi ad un’Oculoplastico per ringiovanire lo sguardo con i filler?
La mano esperta ed altamente specializzata dell’oculoplastico permette l’iniezione in una zona con accesso molto difficile per ottenere un risultato immediato e naturale e richiede dunque esperienza da parte del medico che effettua il trattamento. Il chirurgo Oculoplastico o Oculo Facciale è un chirurgo plastico oftalmico con formazione avanzata nella chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica delle palpebre, delle vie lacrimali, dell’orbita e del viso. Ha quindi un’ampia conoscenza dell’anatomia della zona perioculare e avrà consolidate competenze nell’iniettare i filler in zone ultra delicate, come nel caso del contorno occhi con la massima precisione.
Redazione