Tra i tanti inestetismi del viso e dello sguardo, le borse sotto gli occhi possono essere considerate, al pari delle occhiaie, le più fastidiose e le meno desiderate.
Questo perché, a differenza di qualche rughetta, questi rigonfiamenti che si formano al di sotto della palpebra inferiore conferiscono allo sguardo tanta stanchezza, invecchiando complessivamente il nostro viso.
Nel corso degli anni, la case di cosmesi, le case farmaceutiche e il mondo della medicina, si sono impegnati quotidianamente al fine di trovare soluzioni al problema.
Le più efficaci, però, arrivano senza dubbio dall’oculoplastica, che ha testato e sviluppato due vie in grado di attutire o rimuovere del tutto le borse sotto gli occhi: il trattamento di medicina estetica con filler a base di acido ialuronico e l’intervento di chirurgia estetica della blefaroplastica inferiore transcongiuntivale.
Cerchiamo di capire assieme cosa differenzia queste due tecniche e, soprattutto, in che modo il medico oculoplastico decide di intervenire mediante una o l’altra.
Come eliminare le borse sotto gli occhi senza chirurgia
Avvalendosi di prodotti innovativi, oggi la medicina estetica consente di correggere o eliminare gli inestetismi del viso senza ricorrere alla chirurgia.
Uno di questi è il filler a base di acido ialuronico che tratta le borse palpebrali praticando delle piccole iniezioni con microcannula al di sotto della palpebra inferiore.
L’utilizzo della microcannula riduce al minimo il rischio di ematomi: l’effetto finale è un complessivo ringiovanimento delle palpebre e del viso, che non stravolge mai i lineamenti generali.
Il suo punto di forza è proprio quello di preservare un aspetto del tutto naturale, offrendo risultati visibili di lunga durata, dai sei agli otto mesi, e consentendo di riprendere le attività quotidiane fin dal giorno dopo il trattamento.
Blefaroplastica transcongiuntivale: la soluzione chirurgica alle borse sotto gli occhi
La blefaroplastica inferiore transcongiuntivale è invece un intervento di chirurgia estetica in grado di rimuovere in maniera definitiva le borse sotto gli occhi.
Grazie a questo intervento mirato, l’eccesso di tessuto adiposo presente nella palpebra inferiore, responsabile delle cosiddette borse, viene “riposizionato” mediante un’incisione nascosta nella parte interna della palpebra senza lasciare alcuna cicatrice visibile esterna.
Il suo grande punto di forza è proprio questo: la blefaroplastica transcongiuntivale non lascia cicatrici visibili e il paziente non avverte dolore né durante l’intervento né durante l’immediato post operatorio. Infine, dopo esservi sottoposti a un intervento di questo tipo, le borse sotto gli occhi diventeranno solo un vecchio cattivo ricordo.
Quindi, qual è la strada più efficace da percorrere?
La via della medicina estetica, che si avvale del filler, o la via chirurgica, in grado di risolvere definitivamente il problema?
Le variabili in gioco sono molte: nel caso, per esempio, in cui il paziente è ancora molto giovane e le borse sotto gli occhi non sono ancora così “gravi” da richiedere un intervento chirurgico, allora il trattamento con filler è sicuramente il più indicato.
Se invece le borse sotto gli occhi sono un problema che limita l’armonia del vostro viso da anni, e che nel corso del tempo sono peggiorate sempre più, allora è il caso di ricorrere blefaroplastica inferiore transcongiuntivale.
In entrambi i casi, comunque è fondamentale parlarne con uno specialista oculoplastico: sarà il medico a capire qual è la strada più giusta da intraprendere nel corso della visita.
Per saperne di più, non vi resta che visitare le sezioni dedicate del nostro sito o rivolgervi direttamente a noi.
La redazione