Tutti sognamo una pelle radiosa e fresca e, per questo motivo, vorremmo conoscere il segreto che trasformi questo sogno in realtà, soprattutto in questi mesi freddi, quando il colorito, per via dell’inquinamento e dello stress, diventa pallido e grigio.
Ma esiste una soluzione?
Sicuramente, esistono varie tecniche in grado di ridonare vitalità e freschezza alla propria pelle, partendo, per esempio, da un’azione di esfoliazione come il gommage viso.
Un’ottima tecnica naturale per sbarazzarsi di cellule morte e impurità.
Gommage viso e le altre tecniche esfolianti
L’esfoliazione è uno dei trattamenti più importanti per la salute della nostra pelle, perché ne favorisce il rinnovamento cellulare, rendendola tonica e luminosa.
Esistono varie tecniche di esfoliazione: peeling, scrub e gommage.
Se il peeling agisce sulla pelle mediante un’azione chimica e quindi molto invasiva, lo scrub e il gommage viso agiscono invece tramite un’azione meccanica, servendosi di microgranuli naturali che, delicatamente, sfregano la pelle, eliminandone le cellule morte.
Per questo motivo, al fine di stabilire la tecnica esfoliante più adatta alla propria pelle è fondamentale fare prima un’accurata analisi.
Uno step, questo, importantissimo: solo dopo un controllo mirato con un medico specializzato si potrà decidere se optare per un’esfoliazione quotidiana o settimanale, mediante peeling o gommage.
Gommage viso: eliminiamo le cellule morte!
Se già in un precedente articolo abbiamo voluto evidenziare l’efficacia e i benefici del peeling, oggi vogliamo invece approfondire il tema del gommage, sicuramente più adatto a pelli del viso più sensibili: una tecnica “soft” in grado comunque di apportare ottimi risultati.
Come tutti saprete, grazie al gommage viso sarete i grado di eliminare le cellule prive di nucleo, le famose cellule morte.
Queste cellule creano uno strato superficiale che non permette alla pelle di respirare, donandole di conseguenza un aspetto spento, ingrigito e invecchiato.
Come si applica?
Ecco gli step fondamentali per un gommage perfetto:
- applicate il prodotto su mento, guance, naso e fronte, possibilmente avendo cura che la pelle sia leggermente umida.
- massaggiate con delicati movimenti circolari, insistendo maggiormente sulle zone critiche (mento, naso e fronte)
- risciacquate con acqua tiepida
Grazie ai microgranuli di origine naturale, di cui è composto il prodotto per il gommage, sarete in grado di eliminare lo strato più superficiale della pelle, per la maggior parte caratterizzato da sole cellule morte, responsabili del colorito grigio e spento.
Però, attenzione: anche questo tipo di esfoliazione, nonostante sia più delicato del peeling, se eseguito con troppa frequenza, potrebbe provocare l’effetto rebound: privata delle sue sostanze funzionali, la pelle reagirà producendo ancora più sebo, risultando così ancora più grassa e spenta.
Per questo motivo la scelta dell’esfoliante dovrebbe essere fatta solo dopo un controllo mirato della pelle, guidati da un esperto della pelle del viso e dello sguardo, che saprà indicarvi la strada giusta da intraprendere per una corretta esfoliazione.
La redazione