L’abbiamo già scritto più volte: se utilizzato nella maniera corretta e dalle mani esperte di uno specialista, il botox permette di eliminare le rughe dello sguardo, regalando una pelle più distesa è levigata.
Per questo motivo il botox è considerato uno dei trattamenti estetici più richiesti, al pari dei filler a base di acido ialuronico.
Pensate che dal 2000 ad oggi le richieste sono aumentate del 759%, una cifra che non può passare certamente inosservata.
Ma non è finita qui: a sottoporsi a questa tipologia di trattamento non sono più solo i “grandi”, ma anche i più giovani.
Nasce così il botox preventivo.
Cerchiamo di capirne qualcosa di più
Botox a chi è indicato?
Le iniezioni di tossine botuliniche riguardano specifiche zone del viso, come la glabella, la fronte e il contorno perioculare dello sguardo.
A seconda delle parti trattate si raggiungeranno specifici obiettivi come lo stendere le rughe del “pensatore” o eliminare le tanto odiate zampe di gallina.
Il trattamento con botox è talmente mini invasivo e innocuo che può essere fatto a tutti i tipi di pazienti, eccetto, chiaramente, alle donne in gravidanza o ai soggetti che soffrono di malattie neuromuscolari, considerato che le iniezioni vengono effettuate proprio sui muscoli facciali.
Sono tantissimi i pazienti che richiedono un trattamento di questo tipo, soprattutto quelli che, con il passare degli anni, presentano rughe d’espressione molto marcate.
Ma non solo: in questi ultimi anni si è registrato un gran numero di giovanissimi interessati all’argomento e disposti a sottoporsi a un trattamento di botox preventivo.
Botox viso: tutto sul botulino preventivo
Il botox preventivo è un tipo di trattamento pensato esclusivamente per i più giovani, soprattutto quelli più propensi di altri alla comparsa di rughe d’espressione.
Queste, causate dalla contrazione continua dei muscoli facciali, si presenteranno più facilmente in soggetti con occhi chiari o troppo sensibili alla luce e che, per questo motivo, tendono a sforzare lo sguardo e ad aggrottare la fronte.
La seconda tipologia di soggetti più predisposta di altri alla comparsa di rughe riguarda chi ha problemi di vista e che per sforzarsi di mettere a fuoco gli oggetti corruga di più i muscoli, favorendo la comparsa di rughe perioculari e a livello della fronte.
A questi si aggiungono anche i fumatori, i quali, contraendo la bocca numerose volte al giorno, favoriscono la progressiva comparsa di rughe verticali e oblique, il cosiddetto “codice a barre”, che con il tempo rimangono evidenti anche a riposo.
Come avrete capito, la comparsa di rughe d’espressione tra i più giovani non è poi così rara come sembra.
Sottoponendosi al trattamento di botox preventivo si è certamente in grado di prevenire quelle rughe d’espressione prima che i muscoli del viso inizino a indebolirsi e non riescano più a mantenere la pelle elastica.
In questo modo, diminuirà drasticamente la necessità di ricorrere al botox da “grandi”.
È fondamentale però, che non vi sottoponiate a iniezioni di botox se non avete ancora compiuto i 21 anni d’età: è questa l’età in cui la nostra struttura facciale smette di modificarsi, raggiungendo la fase “adulta”. Intervenire sul vostro viso prima che questo accada potrebbe comprometterne il naturale cambiamento.
Per saperne di più, vi invitiamo a visitare la sezione dedicata del nostro sito o a rivolgervi direttamente a noi.
La redazione