L’obiettivo di questa’estate 2018, come sempre, è di rientrare dalle vacanze con un’abbronzatura perfetta.
Non c’è cosa più bella che tornare in ufficio rilassati e abbronzatissimi: sembrerà che le vacanze non siano ancora finite.
Non tutti però riescono in questo intento: spesso, appena rientrati, la nostra pelle comincia a eliminare le cellule morte, rigenerandosi e facendo scomparire quel bellissimo colorito che avremmo voluto avere per tutto l’anno.
Ma non scoraggiatevi, mantenere l’abbronzatura ancora per qualche mese non è così impossibile! Come? Continuate a leggere e lo scoprirete.
Abbronzatura perfetta: le domande più frequenti
Spesso, a fine vacanza, quando ci stiamo preparando per rientrare alla vita di tutti i giorni, ci chiediamo quanto riuscirà a durare la nostra abbronzatura. Abbiamo provato a rispondere ad alcune delle domande più frequenti, consigliandovi le best practice fondamentali per un’abbronzatura da urlo e a lunga durata!
Mantenere l’abbronzatura una volta tornati in città? Si può!
Primo step: continuate a idratare sempre viso e corpo esattamente come siete abituati a fare dopo una lunga giornata passata al mare. In questo modo rallenterete l’esfoliazione della pelle e conserverete l’abbronzatura più a lungo.
Esistono prodotti specifici per raggiungere questo obiettivo?
Può sembrare scontato, ma al primo posto si posiziona il classico doposole, come sapete caratterizzato da ingredienti lenitivi, idratanti e riparatori tra cui l’aloe, la vitamina E e il burro di karitè.
Vogliamo consigliarvi anche i prodotti a base di canapa, dotata di ottime proprietà emollienti, che aiutano a proteggervi da arrossamenti e irritazioni, lasciando la pelle idratata. Un prodotto molto utile, questo, anche per combattere l’invecchiamento precoce della pelle
L’esfoliazione è un nemico dell’abbronzatura?
La risposata può sembrare scontata: questo prodotto elimina le cellule morte della pelle e quindi di conseguenza fa scomparire in un attimo il nostro bellissimo colorito. In realtà, però, uno scrub corpo e un gommage delicato sul viso potrebbero diventare la soluzione migliore per contrastare la fastidiosa abbronzatura a chiazze. Questi prodotti, infatti, rimuovono quelle cellule morte, che spesso causano un colorito non uniforme.
Lo stesso vale per la detersione: i prodotti quotidiani, come ad esempio le salviette struccanti, devono lasciare spazio alle creme detergenti: quest’ultime contengono una quantità minore di schiumogeno e idratano la pelle molto meglio.
Il trattamento con filler: la soluzione ideale per un’abbronzatura da invidia
Se però, questi semplici accorgimenti non bastano per soddisfare le vostre esigenze, forse potreste trovare le risposte che cercate nella medicina estetica: mantenere la pelle del nostro viso idratata anche dopo le vacanze è possibile grazie ai suoi trattamenti più all’avanguardia. Essi agiscono sulla pelle, ne migliorano la struttura e garantiscono un’idratazione profonda, rendendola elastica e splendente.
L’acido ialuronico potrebbe davvero fare al caso vostro. Esso, come già saprete, è un elemento già presente nel nostro corpo: compito della medicina estetica è quello di aumentarne la percentuale, andando a conferire, in punti specifici, come sguardo e occhi, vitalità e vigore.
A questo punto, la domanda che probabilmente vi state ponendo è: in che modo il trattamento con filler proteggerà la nostra abbronzatura?
- Favorisce la produzione di più collagene ed elastina, componenti che rendono la cute sana e viva.
- Protegge le cellule cutanee dai radicali liberi e dall’azione dei raggi solari
- Garantisce un’idratazione profonda e duratura
Come avrete ormai capito, mantenere un’abbronzatura perfetta non è poi così difficile: seguite questi piccoli accorgimenti e riuscirete sicuramente a raggiungere il vostro obiettivo.
La redazione